venerdì 20 febbraio 2015

BEIJINHOS DE LISBOA



Amleto si poneva domande esistenziali parlando con un teschio.

Non avendo la possibilità di trovare un cranio in maniera legale a buon mercato (forse su Ebay? non ho guardato), le domande esistenziali le pongo a voi, fortunatissimi che leggete questo blog.
Il quesito in oggetto è: come comportarsi con chi appare dopo un lungo periodo in cui ci si è persi di vista e vuole incontrarvi?

Le scuole di pensiero sono quattro:

I MA NON CI PENSO PROPRIO: di natura piuttosto schiva, le persone che seguono questa visione del mondo vivono la ricomparsa di antiche amicizie e/o amori con la stessa serenità con cui accoglierebbero il ritorno dei morti viventi di Romero. Quando vengono rintracciati, si chiudono a riccio finché la controparte demorde e batte in ritirata, stremata da tanto silenzio.


martedì 10 febbraio 2015

LA BIGLIETTERIA DELLA BASTIGLIA



Giuro che è vero.
Stanotte ho sognato di ricevere una telefonata.
Ero seduta alla scrivania, rispondo e una persona mi dice " ciao, sono il portavoce del tuoi lettori del blog. Siamo in 22 e siamo preoccupati: perché hai smesso di scrivere?"
Nel sogno pensavo "non è vero, mi stanno prendendo in giro".
Il mio capo fan club prontamente rilancia: "guarda che ci siamo davvero siamo in 22, ti sosteniamo!". Andavo a guardare su internet ed in qualche modo verificavo che non stava mentendo, erano proprio in 22. Erano pure entusiasti, per la mia incredulità.
 
Avevo promesso a me stessa che avrei fatto sopravvivere il blog almeno un mese (13 febbraio)  ma la voglia vacillava.
Ci ha pensato il mio subconscio a sollecitarmi e alla fine eccomi qui a scrivere.

Potrei parlare dell'ultimo viaggio, ma devo ancora finire di mettere a posto le foto, quindi non cambiate canale che prima o poi (cioè poi) scriverò anche di questo.

Oggi vi intratterrò con una storia di vita vera, capitatemi recentemente, che dimostra come anche un semplice gesto come prendere dei biglietti per un evento possa  avere delle ripercussioni inaspettate.

lunedì 2 febbraio 2015

LETTORI ILLUSTRI NEL MONDO



Buongiorno a tutti,
vi siete accorti che il blog è stato momentaneamente accantonato? Poveretto: è  sempre a rischio sopravvivenza, poiché potrebbe sparire da un giorno all’altro se non dovessi avere più voglia di scrivere qualcosa, facendo subito crollare il mio primo dei miei buoni propositi per il 2015.

Il motivo non è una tattica alla Nanni Moretti in Ecce Bombo "Mi si nota di più se scrivo quattro righe o se non scrivo per niente?", ma una settimana piuttosto frenetica con sveglie ad orari antelucani, tipo lunedì alle 6:00, martedì 4:30, mercoledì 5:00, giovedì 6:00, venerdì 5:45 e sabato che potevo ronfare come un facocero, mi sono svegliata spontaneamente alle  5:06. E' stato inevitabile appellarsi al santo del giorno (don Bosco) con numerose ed articolate lodi.

Ho sentito la mancanza della mia creatura online: avendo scritto ben tre post, mi sento già un po' una blogger. 
Ho anche avuto i sensi di colpa. Samantha Cristoforetti riesce a scrivere  dallo spazio viaggiando a  27 724 km/h ed io non scrivo niente per più di una settimana? Prima di farmi legare alla scrivania come Vittorio Alfieri, ho quindi deciso porre fine alla mia latitanza sul blog.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Share it if you like it !